Sono immerso nel confortevole tepore pomeridiano di una spiaggia di Mahè: si sta divinamente. Ci sono abitanti del posto, turisti e viaggiatori, pescatori, bambini e cani che giocano insieme. Tutti si bagnano nella stessa acqua senza divieti, tutti lasciano impronte sulla stessa sabbia che non fa distinzioni. Anche il tempo sembra trovarsi a suo agio e fatica ad avanzare.
In questa immobilità, mi accorgo che una Caretta caretta sta tornando verso il mare, forse dopo aver depositato delle uova. L’eccitazione cerca di farsi strada tra i timori nati per le mille raccomandazioni ricevute per non traumatizzare le tartarughe. Mi tengo lontano, con un brivido che gela le lacrime negli occhi incantati dall’emozione. Quando tutto è finito, ormai confuso nelle onde del mare, resto impietrito, consapevole che quel momento straordinario resterà per sempre dentro di me.
Fantastico!!!
grazie